L’immunoterapia con durvalumab da solo o in combinazione con tremelimumab non ha migliorato la sopravvivenza globale (OS) rispetto alla chemioterapia standard in pazienti con carcinoma a cellule squamose della testa e del collo recidivato o metastatico, in progressione dopo la chemioterapia a base di platino. E’ quanto emerge dai dati preliminari dello studio di fase 3 EAGLE.