I pazienti con spondilite anchilosante (AS) rispondono in modo favorevole al trattamento con secukinumab indipendentemente dalla presenza di livelli elevati di proteina reattiva C iniziali. Queste le conclusioni di un’analisi post-hoc di 2 trial clinici registrativi di fase 3 sull’impiego del farmaco, pubblicata recentemente sulla rivista RMD Open: Rheumatic & Musculoskeletal Diseases.