Le donne soffrono di attacchi cardiaci tanto quanto gli uomini, solo che si crede che ne siano meno soggette per la diversa localizzazione dei sintomi, concentrati alla schiena, al collo o allo stomaco anziché il classico dolore al petto e al braccio sinistro. Di fatto ricevono cure in ritardo rispetto agli uomini, perché aspettano più tempo prima di chiedere soccorso ai servizi sanitari.