GlaxoSmithKline torna a occuparsi di oncologia e ha formalizzato l’acquisizione della biotech americana Tesaro per $ 5,1 miliardi in contanti. Con questo accordo la multinazionale britannica fa suo il niraparib, un PARP-inibitore approvato per il tumore ovarico con e senza mutazione BRCA e già in commercio, insieme ad altri farmaci in pipeline.