Farmaci che improvvisamente spariscono, da un giorno all’altro, costringendo i farmacisti ospedalieri a cercare un approvvigionamento alternativo, in Italia o all’estero, per garantire la continuità di terapia ai pazienti. Del tema, quanto mai attuale e uno dei più complessi nodi su cui si sta interrogando la comunità scientifica e internazionale, si è parlato al 39° Congresso SIFO, la Società dei farmacisti ospedalieri e dei servizi farmaceutici delle aziende sanitarie che si è chiuso ieri a Napoli.