by Antonio | Ott 31, 2021 | News
La Regione Puglia ha indetto un concorso pubblico per l’assunzione di 126 operatori telefonici NUE. La scadenza è fissata al 10 novembre 2021, pertanto si esortano i candidati ad inviare le domande entro tale data.
È indetto, quindi, un concorso pubblico, per titoli ed esami, per il reclutamento di 126 unità di collaboratore amministrativo-tecnico/operatore telefonico specializzato, categoria B3, a tempo pieno ed indeterminato, area professionale operativa/amministrativo – tecnica, per la Centrale unica di risposta del sevizio NUE 112 delle sedi di Modugno, Foggia, Campi Salentina.
I candidati dovranno essere in possesso dei seguenti requisiti:
Cittadinanza italianaGodimento diritti civili e politici, Età non inferiore ai 18 anni e idoneità fisica all’impiego. Diploma della scuola dell’obbligoCertificazioni informatiche: E.C.D.L o Eipass.Le domande di ammissione dovranno essere presentate esclusivamente in via telematica sul sistema “Step-One 2019”.
Il candidato dovrà essere in possesso di un indirizzo email Pec.
Per la partecipazione al concorso, inoltre, è necessario pagare una tassa di iscrizione di 10,33 euro.
Bando completo
Ultimi articoli pubblicati
Puglia, Centrale unica di risposta del sevizio NUE 112: concorso per 126 operatori telefonici
Concorso di Medicina Generale, il Tar Lazio ammette candidati
Spagna: pensione a 60 anni per infermieri e personale sanitario turnista
Liguria: concorso pubblico per 700 infermieri. Al via le domande
G20: gli infermieri italiani eroi inseriti nella foto di famiglia dei leader mondiali
L’articolo Puglia, Centrale unica di risposta del sevizio NUE 112: concorso per 126 operatori telefonici scritto da Redazione Nurse Times è online su Nurse Times.
by Antonio | Ott 31, 2021 | News
La “verifica” dei quesiti sotto accusa e l’ammissione con riserva dei ricorrenti al corso di Medicina generale. Sono i due punti centrali dell’ordinanza della Sezione terza quater del Tribunale amministrativo del Lazio (presidente Riccardo Savoia, estensore Dauno Trebastoni, consigliere Roberto Vitanza) che ha accolto l’istanza cautelare presentata dallo studio Leone-Fell di Palermo che difende numerosi candidati risultati al concorso per l’ammissione al Corso di formazione specifica in Medicina generale il cui esame con il sistema dei test a risposta multipla si è tenuto il 28 aprile.
«Si tratta – spiegano spiegano Francesco Leone, Simona Fell e Floriana Barbata, soci dello studio legale Leone-Fell – di candidati in diverse regioni italiane rimasti esclusi per gli errori che noi abbiamo contestato». Alla base del ricorso la constatazione che cinque quesiti non prevedessero una risposta univoca e pertanto fossero fuorvianti per i candidati tanto da indurli in errore: «In particolare i quesiti non presentavano una risposta univoca: era dunque possibile fornire alla medesima domanda più risposte egualmente corrette, o non era possibile individuare la risposta corretta tra le opzioni fornite dal ministero» dicono gli avvocati.
Fonte: Il Sole 24 Ore
Ultimi articoli pubblicati
Puglia, Centrale unica di risposta del sevizio NUE 112: concorso per 126 operatori telefonici
Concorso di Medicina Generale, il Tar Lazio ammette candidati
Spagna: pensione a 60 anni per infermieri e personale sanitario turnista
Liguria: concorso pubblico per 700 infermieri. Al via le domande
G20: gli infermieri italiani eroi inseriti nella foto di famiglia dei leader mondiali
L’articolo Concorso di Medicina Generale, il Tar Lazio ammette candidati scritto da Redazione Nurse Times è online su Nurse Times.
by Antonio | Ott 31, 2021 | News
Un sindacato spagnolo ha inoltrato al Ministero della Sicurezza Sociale una ferma proposta per contemplare la possibilità di anticipare l’età pensionabile dei professionisti della sanità e dell’assistenza sociale a 60 anni a determinate condizioni.
Come spiegato dal segretario generale della Federazione dei settori sanitari e socio-sanitari del sindacato, Humberto Muñoz, è una questione di “giustizia” per alcuni lavoratori che, sostiene, siano soggetti a un “eccessivo disagio” data la pericolosità del loro lavoro e la durata dei loro turni. La possibilità di anticipare l’età pensionabile degli operatori sanitari è ancora una volta sul tavolo del Ministero della sicurezza sociale.
Da anni rileviamo con il Governo la necessità di tenere conto di alcuni fattori per ridurre l’età pensionabile dei professionisti del settore sanitario e socio-sanitario. Non stiamo parlando solo di operatori sanitari, ma anche di quelli legati alla gestione e ai servizi come quello delle guardie, anche se non sono ancora considerati personale sanitario.
Non solo lo dice il nostro sindacato: organizzazioni come l‘ILO (Organizzazione Internazionale del Lavoro) dedicata allo studio della prevenzione dei rischi professionali indicano chei turni notturni e il rischio di alcune professioni sono un motivo per applicare coefficienti di riduzione nell’età pensionabile. Ciò che abbiamo proposto alla Direzione generale per l’organizzazione della sicurezza sociale è di aprire un gruppo di lavoro per studiare questi coefficienti al fine di fissare un’età più giovane senza ridurre la pensione.
La misura sarebbe fattibile per tutti coloro che soddisfano alcuni criteri e non interesserebbe tutto il personale sanitario.
Ad esempio, un infermiere che fa un turno mattutino fisso dal lunedì al venerdì non avrebbe coefficienti diversi rispetto a un lavoratore in un altro settore; ma una guardia che si alterna con turni di mattina, pomeriggio e notte sì.
Sono persone che, a causa delle guardie o della necessità di assistenza h 24, lavorano in 30 anni come gli altri fanno in 40. Tutto deve essere debitamente accreditato in modo che, in casi specifici, i professionisti possano andare in pensione prima senza pregiudicare, insisto, la loro pensione.
Potrebbe esserci una decisione del governo che afferma che, da un dato momento, l’età pensionabile venga portata a 60 anni nel personale sanitario, anche se siamo consapevoli che non sembri un momento adatto per questo. L’altro modo è quello di sollecitare il governo a riconoscere che ci sia un certo numero di persone, in questo caso del settore sanitario e socio-sanitario, che siano particolarmente provate e molto sensibili al contesto lavorativo che li circonda, come ha dimostrato la pandemia. Il modo più rapido, oggettivo e diretto per sollevare questa richiesta è attraverso i coefficienti di riduzione che, applicati a una serie di parametri, possano mostrare chi ne ha diritto e chi no dai dati della storia lavorativa di ciascuno.
Prendersi cura dei lavoratori di questo paese non è una politica di spreco.
Non è né una richiesta che cerca privilegi, quello che chiediamo alla società è di compensare, con qualche anno di pensionamento prima dell’età generale, le persone che hanno lavorato per la comunità in condizioni di particolare disagio e rischio, come dimostrato dalla Pandemia. E questo non deve dipendere dal fatto che la situazione economica sia più o meno proficua.
L’Italia invece è uno dei Paesi europei con età pensionabile più alta, qualche sindacato italiano avanzerà mai una proposta simile?
Redazione Nurse Times
Ultimi articoli pubblicati
Spagna: pensione a 60 anni per infermieri e personale sanitario turnista
Liguria: concorso pubblico per 700 infermieri. Al via le domande
G20: gli infermieri italiani eroi inseriti nella foto di famiglia dei leader mondiali
In graduale ma costante aumento i contagi degli operatori sanitari
Movimento Permanente Infermieri al Governo: favorire lo scorrimento delle Graduatorie
L’articolo Spagna: pensione a 60 anni per infermieri e personale sanitario turnista scritto da Redazione Nurse Times è online su Nurse Times.
by Antonio | Ott 31, 2021 | News
Indizione di concorso pubblico unificato, per titoli ed esami, per la copertura di n. 700 posti a tempo indeterminato di Collaboratore Professionale Sanitario-Infermiere-cat. D, di cui n. 147 riservati ai volontari delle ff.aa. congedati senza demerito dalle ferme contratte, ai sensi dell’art. 1014, comma 3, del d.lgs. n. 66/2010, per le Aziende, Enti ed Istituti del Servizio Sanitario Regionale della Liguria.
I posti verranno assegnati come di seguito riportato:
Modalità e termini di presentazione della domanda
Il termine fissato per la presentazione della documentazione è perentorio e pertanto non è ammessa la presentazione di documenti oltre la scadenza del termine utile per l’invio delle domande e con modalità diverse da quella sopra specificata e deve avvenire entro e non oltre le ore 12 (ora italiana) del 30 giorno successivo a quello della data di pubblicazione dell’estratto del presente bando sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Qualora detto giomo sia festivo il termine si intende prorogato al primo giorno successivo non festivo.
La domanda di ammissione alla presente procedura dovrà essere esclusivamente prodotta tramite procedura telematica, con le modalità di seguito specificate entro e non oltre il termine perentorio come sopra fissato, pena esclusione.
L’Azienda declina ogni responsabilità per dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni da parte del candidato o da mancata o da tardiva comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda
Per partecipare al concorso è necessario effettuare obbligatoriamente l’iscrizione on-line sul sito https://concorsi–alias.regione.liguria.it
Convocazione alle prove
La data e il luogo di svolgimento della prova scritta, ai sensi dell’art. 7, comma 1 del DPR 220/2001, saranno pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana – 4ª Serie Speciale “Concorsi ed esami” (www.gazzettaufficiale.it).
L’elenco dei candidati ammessi, nonché la data di svolgimento della prova, sarà pubblicata altresì:
sul Sito Internet di A.Li.Sa. (www.alisa.liguria.it)sul Sito Internet dell’Azienda ASL 1 (www.asl1.liguria.it)Sito Internet dell’Azienda ASL 2 (www.asl2.liguria.it)sul Sito Internet dell’Ospedale Policlinico San Martino (www.ospedalesanmartino.it)sul Sito Internet dell’Ente Ospedaliero Ospedali Galliera (www.galliera.it)Sito Internet dell’Azienda ASL 3 (www.asl3.liguria.it)sul Sito Internet dell’Istituto Giannina Gaslini (www.gaslini.org)sul Sito Internet dell’Ospedale Evangelico Internazionale (www.oeige.it)Sito Internet dell’Azienda ASL 4 (www.asl4.liguria.it)sul Sito Internet dell’Azienda ASL 5 (www.asl5.liguria.it)La delibera n. 385 del 13.10.2021 è stata pubblicata sul Bur Liguria n. 43 Parte IV 27.10.2021, pubblicata sulla G.U.R.I. n.86 del 29-10-2021, scade il 28 novembre 2021. Bando in allegato.
Redazione Nurse Times
Allegato
Bando Concorso-per-700-infermieri. Download
Spagna: pensione a 60 anni per infermieri e personale sanitario turnista
Liguria: concorso pubblico per 700 infermieri. Al via le domande
G20: gli infermieri italiani eroi inseriti nella foto di famiglia dei leader mondiali
In graduale ma costante aumento i contagi degli operatori sanitari
Movimento Permanente Infermieri al Governo: favorire lo scorrimento delle Graduatorie
L’articolo Liguria: concorso pubblico per 700 infermieri. Al via le domande scritto da Redazione Nurse Times è online su Nurse Times.
by Antonio | Ott 31, 2021 | News
Due foto di famiglia per i leader presenti al G20. La prima, come da tradizione, tra i capi di stato e di governo e una seconda è stata scattata assieme a una delegazione di medici e operatori sanitari in camice bianco e divisa impegnati nella lotta al Covid-19.
La delegazione di medici e infermieri che ha partecipato alla foto con i leader del G20, secondo quanto si apprende, fa parte dell’ospedale Spallanzani e del presidio Croce Rossa Vaccini di Fiumicino.
Tutti impegnati nel contrasto alla pandemia da Covid 19. Un momento di alto valore simbolico.
I leader, sul podio, hanno accolto con un lungo applauso medici, infermieri, operatori della Croce rossa e volontari che si sono uniti a loro per la foto comune. I capi di stato e di governo si sono messi in posa, secondo protocollo, attorno al padrone di casa Draghi, tra il ministro degli Esteri saudita Faisal bin Farhan al-Saud, che ha lasciato la presidenza del G20 all’Italia lo scorso anno, ed il presidente indonesiano Joko Widodo, prossimo presidente di turno del gruppo.
Alle spalle del premier Angela Merkel in ‘tailleur’ giallo. I leader hanno però dovuto aspettare qualche attimo in più per lo scatto a causa dei ritardatari del britannico Boris Johnson e del canadese Justine Trudeau. Una pausa inattesa trasformata in una opportunità dal presidente turco Recep Tayyip Erdogan, che ha rotto il protocollo per avvicinarsi a Joe Biden per un saluto a quattrocchi. Biden, arrivato in leggero ritardo, ha scambiato saluti con i leader vicini, tra cui Emmanuel Macron.
Alla fine, dopo l’applauso ‘anti Covid’, è partita la gara al selfie di medici e volontari con i leader. “Sono orgoglioso che nella foto del G20 siano presenti, in rappresentanza di tutti gli operatori sanitari e del soccorso, i nostri professionisti dell’Istituto Spallanzani. Un segnale importante per tutto il lavoro svolto e ancora da svolgere nel contrasto alla pandemia, in un luogo che è stato simbolo della campagna di vaccinazione.
Roma è una delle Capitali del G20 con la più alta copertura vaccinale”, ha detto l’Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato.
Redazione Nurse Times
Fonte: RaiNews
Spagna: pensione a 60 anni per infermieri e personale sanitario turnista
Liguria: concorso pubblico per 700 infermieri. Al via le domande
G20: gli infermieri italiani eroi inseriti nella foto di famiglia dei leader mondiali
In graduale ma costante aumento i contagi degli operatori sanitari
Movimento Permanente Infermieri al Governo: favorire lo scorrimento delle Graduatorie
L’articolo G20: gli infermieri italiani eroi inseriti nella foto di famiglia dei leader mondiali scritto da Dott. Simone Gussoni è online su Nurse Times.
Pagina 1 di 6312345...102030...»Ultima »